partita stregata per i 2003

Quarta di campionato e prima sconfitta ufficiale per i nostri allievi. La trasferta a Corticella, contro la loro squadra B, poteva sembrare una formalità ai non addetti ai lavori, mentre noi sapevamo bene che nel calcio niente è scontato, anzi il bello di questo sport è proprio questo.
Già negli spogliatoi il mister mette in guardia i ragazzi dalle insidie della gara e, ad onor del vero, i ragazzi gli danno retta ed entrano in campo molto concentrati e propositivi. Così siamo noi a fare la partita, giocando un ottimo primo tempo, andando certamente in doppia cifra per le palle da gol create, tra clamorosi tu per tu col portiere, bei cross ciccati dai compagni ben appostati in area, tiri da fuori area imprecisi o dove è bravo il portiere, ultimi passaggi sbagliati di poco e così via. Non possiamo di certo pensare che gli avversari non attacchino mai e in una delle pochissime loro azioni, ci facciamo trovare un pò disattenti lasciando un corridoio ben sfruttato dal movimento del loro centravanti che, al contrario dei nostri attaccanti, da buon cecchino, appena dentro l’area incrocia con precisione e potenza sul secondo palo.
Nell’intervallo il mister prova a cambiare due punte su tre, nella speranza che anche oggi come le domeniche precedenti, i ragazzi subentrati riescano ad incidere e determinare la gara. Oggi invece non è così. Dopo i primi 10-15 minuti di buon pressing e con altre 2 o 3 occasioni create, poi poco alla volta sale l’ansia e più di un giocatore va in confusione tattica interpretando male quello che il mister e la partita in quel momento richiedeva. Così alla fine attacchiamo senza criterio e rischiamo di prendere in 3 occasioni il secondo in contropiede, ma questa volta sbagliano loro.
Finisce quindi con una sconfitta per 1 a 0 che assolutamente non è da drammatizzare, ma che ci offre tanti spunti di riflessione di cui sapremo fare tesoro.
Oggi segnaliamo Diego Musacchi, per fermarlo gli avversari hanno adottato le maniere forti, ma il ragazzo ogni volta si rialzava e ripartiva. Peccato che il comunque bravo arbitro nel fischiare quasi sempre correttamente, si sia rivelato un pò troppo buonista, non ammonendo mai e lasciando così che i falli sul nostro bravo centrocampista si perpetuassero, mentre qualche cartellino in più sarebbe forse servito come deterrente e avrebbe potuto aiutare i nostri a raggiungere il risultato positivo. Ma va bene così, la fortuna gira…..e girerà.

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