Don’t worry, be happy

in every life we have some trouble,
when you worry you make it double
don’t worry, be happy

   Data stellare 28/11/2015

   La fine del girone di andata si avvicina, gli ultimi sforzi prima del letargo come i mammiferi dei boschi, intenti ad  accumulare provviste per il freddo inverno, sono sempre i più difficili da affrontare.

   La consapevolezza di aver già fatto molta strada fino ad ora e poi trovarsi altri ostacoli sul proprio cammino puó indurre a smettere di lottare e di farsi coprire dal freddo manto dell’inverno.

   Per fortuna nessuno dei nostri la pensa così, nonostante alla fine sia arrivata la prova piú ardua di tutte.

   Eccoci col nuovo capitolo della saga dei pulcini misti, questa volta sul difficile campo del Mirabello, difficile sia per il terreno di gioco molto piccolo e stretto che non permetteva di muovere facilmente il pallone, sia per la caratura degli avversari, più forti delle altre squadre incontrate e, a mio parere, più bravi anche di noi.

   La loro pressione è stata asfissiante dal primo all’ultimo minuto e non siamo stati molto in grado di eluderla, per lo più per errori tecnici e di tempo di smarcamento perdendo spesso la palla vicino alla porta e solo la grande difesa (pochissimi contrasti persi nella nostra metà campo) e degli straordinari del portiere.

   Avversari forti, sofferenza continua, tanti errori, but don’t worry, be happy, perchè di aspetti positivi ce ne sono eccome ed è su quelli che si costruisce il futuro. Come dice la canzone, la vita ti mette di fronte sempre problemi, ma se non pensiamo positivo non ne si esce.

   I ragazzi non hanno mai mollato come dimostra il gol all’ultimo minuto, il nostro pressing era ottimo, anche loro hanno fatto fatica a giocare dal basso e grazie agli intercetti a metà campo abbiamo creato ottime occasioni, come una bella traversa a fine 2º tempo. Quando siamo usciti dal pressing, muovendo la palla come sappiamo fare e come facciamo troppo poco, abbiamo dimostrato che con un po’ di fortuna e attenzione la squadra se la sarebbe            giocata più alla pari di quanto è successo (finale 4-1, 1-0/2-0/1-1 i parziali).

   Avanti tutta, ultimi scampoli di campionato da giocare al massimo come sempre, la strada giusta è quella che stanno prendendo questi ragazzi.

   E non preoccupatevi, sorridete e siate felici che in questo periodo viene anche più facile.

Un abbraccio, Marco.